Il romanzo della bambola
maggior parte dei buoni babbi, quelle righe scritte un po' stentatamente a grossi caratteri, perfino sgorbiati, sembravano una gran bella cosa; e
Pagina 1
Il romanzo della bambola
senso, non mai provato fino allora, la colse. Lui avrebbe voluto poter serrare quelle angolose, rigide braccia, accogliendovi l'amata; ma la materia
Pagina 105
Il romanzo della bambola
un istante la raggiunsero. Erano due di quelle ragazzette campagnuole che, a prima vista sembrano somigliarsi tutte: rosse, d'un rosso bruno le gote
Pagina 109
Il romanzo della bambola
si divertiva a scherzar con quelle bimbe come se fossero state due figliuolette sue. Io vengo con la chitarra e invito Luigi, il gobbo, col mandolino
Pagina 117
Il romanzo della bambola
si ch'ella le poteva disprezzare quelle occhiate, ora ch'era in una delle prime famiglie di Roma! Avrebbe pagato che la potesse vedere a quella festa
Pagina 13
Il romanzo della bambola
sorriso, girando e rigirando da tutte le parti la pupattola, che sorrideva anche lei, in cuor suo, di quelle espansioni della fanciulla; alla quale
Pagina 21
Il romanzo della bambola
! Allora, tutto l'affetto della bambina era dedicato a lei; per lei le ore migliori della giornata, quelle della ricreazione e dello svago, che son le più
Pagina 29
Il romanzo della bambola
, prima che ti ricerchino ci sarà un pezzo! Se un lungo spillo avesse trapassato il petto della Giulia, le avrebbe fatto meno male di quelle parole
Pagina 35
Il romanzo della bambola
per sempre; e per quanti sforzi facesse per far uscire dal suo petto un po' di suono e mettere insieme quelle due sillabe, a nulla riusciva, e rimaneva
Pagina 45
Il romanzo della bambola
fantocci con superiorità. Non erano, certo, le contadine brianzuole quelle che potevano rivaleggiare con lei! Una marchesa del settecento appariva gentile
Pagina 5
Il romanzo della bambola
Giulia avrebbe voluto gettarle al collo quelle piccole braccia che le pendevano stecchite lungo i fianchi; avrebbe voluto dire alla pietosa creatura
Pagina 53
Il romanzo della bambola
, ch'era un'ottima madre di famiglia e adorava i suoi quattro figliuoletti, rimase rattristata da quelle parole, e soggiunse: - Io, vede, se avessi una
Pagina 59
Il romanzo della bambola
novembre, una di quelle belle mattine dell'estate di San Martino, venne proprio la morte. Camilla, che sua madre aveva assistita l'intera notte in
Pagina 67
Il romanzo della bambola
come in una morsa; e per quanto facessero il diavolo e peggio tutte quelle bimbe, non riescì loro d'impadronirsi del giocattolo. A un tratto, un'idea che
Pagina 81
Il romanzo della bambola
singhiozzi alla gola. - Ah, certo! - proruppe Orlando, un po' rincorato da quelle buone parole - se qualcuno ora volesse ingiuriarti, l'avrebbe da fare con
Pagina 97
Il romanzo della bambola
maggior parte dei buoni babbi, quelle righe scritte un po' stentatamente a grossi caratteri, perfino sgorbiati, sembravano una gran bella cosa; e
Pagina 1
Il romanzo della bambola
senso, non mai provato fino allora, la colse. Lui avrebbe voluto poter serrare quelle angolose, rigide braccia, accogliendovi l'amata; ma la materia
Pagina 105
Il romanzo della bambola
un istante la raggiunsero. Erano due di quelle ragazzette campagnuole che, a prima vista sembrano somigliarsi tutte: rosse, d'un rosso bruno le gote
Pagina 109
Il romanzo della bambola
si divertiva a scherzar con quelle bimbe come se fossero state due figliuolette sue. Io vengo con la chitarra e invito Luigi, il gobbo, col mandolino
Pagina 117
Il romanzo della bambola
si ch'ella le poteva disprezzare quelle occhiate, ora ch'era in una delle prime famiglie di Roma! Avrebbe pagato che la potesse vedere a quella festa
Pagina 13
Il romanzo della bambola
sorriso, girando e rigirando da tutte le parti la pupattola, che sorrideva anche lei, in cuor suo, di quelle espansioni della fanciulla; alla quale
Pagina 21
Il romanzo della bambola
! Allora, tutto l'affetto della bambina era dedicato a lei; per lei le ore migliori della giornata, quelle della ricreazione e dello svago, che son le più
Pagina 29
Il romanzo della bambola
, prima che ti ricerchino ci sarà un pezzo! Se un lungo spillo avesse trapassato il petto della Giulia, le avrebbe fatto meno male di quelle parole
Pagina 35
Il romanzo della bambola
per sempre; e per quanti sforzi facesse per far uscire dal suo petto un po' di suono e mettere insieme quelle due sillabe, a nulla riusciva, e rimaneva
Pagina 45
Il romanzo della bambola
fantocci con superiorità. Non erano, certo, le contadine brianzuole quelle che potevano rivaleggiare con lei! Una marchesa del settecento appariva gentile
Pagina 5
Il romanzo della bambola
Giulia avrebbe voluto gettarle al collo quelle piccole braccia che le pendevano stecchite lungo i fianchi; avrebbe voluto dire alla pietosa creatura
Pagina 53
Il romanzo della bambola
, ch'era un'ottima madre di famiglia e adorava i suoi quattro figliuoletti, rimase rattristata da quelle parole, e soggiunse: - Io, vede, se avessi una
Pagina 59
Il romanzo della bambola
novembre, una di quelle belle mattine dell'estate di San Martino, venne proprio la morte. Camilla, che sua madre aveva assistita l'intera notte in
Pagina 67
Il romanzo della bambola
come in una morsa; e per quanto facessero il diavolo e peggio tutte quelle bimbe, non riescì loro d'impadronirsi del giocattolo. A un tratto, un'idea che
Pagina 81
Il romanzo della bambola
singhiozzi alla gola. - Ah, certo! - proruppe Orlando, un po' rincorato da quelle buone parole - se qualcuno ora volesse ingiuriarti, l'avrebbe da fare con
Pagina 97